Non perdiamoci di vista
Uso poco il telefono da qualche anno a questa parte… non so perchè… son diventata pigra a gestire verbalmente i rapporti personali a distanza… eppure la cornetta potrei sollevarla ogni tanto per sentire più spesso i vecchi amici conosciuti durante gli anni d’università… Sono loro che ogni volta fanno il primo passo per incontrarci… affrontano 4/5 ore di viaggio per raggiungere Pisa in treno dopo una settimana di lavoro… tutto per stare nuovamente insieme anche per soli due giorni.
Domenica pomeriggio, seduti al tavolino della caffetteria, notavo che la luce del sole faceva risaltare ormai capelli bianchi e tenue rughe che solcano il viso… siamo cresciuti insieme noi… abbiamo condiviso momenti difficili, altri belli… Il lavoro ci ha allontanato ma Pisa è ancora il nostro punto di incontro…
Si dice sempre “Non perdiamoci di vista”… ma prima o poi succederà… :-(
Chiara Morbidini, che ho scoperto ama leggere anche lei i blog, me ne ha consigliato due: quello del suo collega e amico Gennaro e quello di una ragazza, Francifra, di cui apprezza il suo modo di scrivere. Non mancherò di leggerli.
Piratadellamor
15 Aprile 2008 21:52Missia il mio rapporto con il telefono prima si è incrinato a causa dei rapporti a distanza e poi per i martellamenti sul lavoro.. l’avvento del pc e dell’sms l’ha fatto affondare del tutto nei miei usi.. basti pensare che io e la Vale abbiamo i nostri numeri da un anno e non ci siamo mai sentiti ;-P
Non so.. mi sono molto chiuso e non amo il telefono e nulla gioca a suo favore visto che anche la l’ultima mia storia sta affondando appesa a quel filo :-(
Un bacio grande
Yaila
15 Aprile 2008 22:44La tecnologia mi è contro… Uffi.
Perso cellu e pc, che si sono bruciati totalmente lo stesso giorno.
Sto usando il pc di mio fratello per ora, quando posso, e un vecchio cellu di casa… Ma che kifooo!! Uff che solitudine. Vi abbraccio “tosetti”! VVTB!